Il denso e lungo mantello fa parte del fascino dell’OES ma richiede anche un regime di toelettatura diligente. Ha un doppio mantello con il pelo più lungo duro e ruvido e un sottopelo più fine e morbido (quello che tende ad annodarsi) ma che serve a proteggere la cute del vostro OES dagli agenti atmosferici esterni. Ma con che frequenza bisogna spazzolarlo? Sicuramente questo dipende dalla lunghezza del pelo e dallo stile di vita del cane (sheepdog vs divano). Al fine di non dover ricorrere a tosature estreme (vedi foto in fondo al Tutorial) ecco dei consigli da tener ben presente…
1- dedica un’oretta alla settimana alla cura del tuo oes
2- bagno e asciugatura regolari: fai attenzione ad asciugarlo bene alfine di prevenire problemi alla pelle legati all’umidità (personalmente consiglio un toelettatore professionista)
3- rimuovi i nodi facendo attenzione alle zone di attrito (dietro le orecchie, interno coscia…)
4- utilizza le giuste spazzole e avvaliti di uno spray snodante se necessario
5- controllalo quando rientri da una passeggiata (specialmente nei periodi dei forasacchi)
6- cura dell’orecchio: può essere soggetto a infezioni dovute all’umidità che rimane intrappolata dal pesante padiglione auricolare. Almeno una vola al mese vanno strappati i peli dall’interno del condotto uditivo ed eseguita una pulizia con un detergente apposito
7- cura dei denti: per chi non usa lavare i denti al proprio cane ci si può avvalere di dental sticks disponibili sul mercato o meglio di prodotti naturali come i nerbi di bue e/o trachee di manzo essiccate.
8- taglio delle unghie: necessario se il tuo OES fa una vita sedentaria o non particolarmente ‘ruspante’. fallo non appena le senti tichettare sul pavimento
9- trova un bravo toelettatore professionista conoscitore della razza a cui affidarlo ciclicamente e che avrà cura anche di controllare le ghiandole perianali
N.B.: Non sono una toelettatrice quindi questi sono consigli dettati dall’esperienza quarantennale con cani a pelo lungo
1. OES relax
Tutto inizia fin da cucciolo, dai tre quattro mesi deve essere abituato a stare sul tavolino, all’inizio basteranno pochi minuti fatti di carezze e coccole, per poi passare al cardatore e alla spazzola. Fondamentale sarà che l’animale percepisca il tavolino come luogo sicuro e piacevole, ciò migliora anche il rapporto "uomo" e "animale".
2. Elementi necessari:
-Pettine
-Cardatore (rimuove il sottopelo)
-Spazzola pin brush
-Tavolino (la tua schiena ringrazia)
3. Utilizza uno spruzzino per inumidire il pelo. Questo farà in modo che le squame del pelo si chiudano e non si sfibri.
Puoi approfittare per utilizzare una soluzione detergente o scioglinodi.
4. La tecnica migliore è di farlo adagiare su un fianco.
Poi inizia magari da una zampa, poi l’altra e poi tutto il fianco.
5. Spazzola dividendo il pelo dalla testa verso la coda.
Poi solleva le ciocche per spazzolare il pelo sottostante fino a spazzolare il mantello sulla parte inferiore del torace e sulla pancia.
Girare il cane sul fianco opposto quando hai terminato un lato.
6. Apri i nodi con le mani e aiutati con la punta del pettine ad allentare il nodo e poi pettinalo via.
7. Metti cura particolare ai nodi che si formano nelle zone di attrito quali le ascelle, l’inguine, la parte interna e posteriore della coscia.
Queste ultime si sporcano spesso con le urine quindi approfittate per tenerle pulite e snodate.
8. Proteggi gli occhi con la mano per non ferirlo con la spazzola.
Procedi delicatamente magari con il pettine per fare la zona perioculare.
9. Allarga la zampa e taglia con una forbicina dalle punta arrotondate i peli tra i polpastrelli.
Spesso il fango si impiastriccia e forma dei nodi che tirano la cute fino anche a formare delle lesioni.
10. Abbiamo quasi finito!
Si sa: Dio ha messo il pelo sugli occhi ai bobtail affinché non vedano i difetti dei loro padroni ma quando questo pelo è spazzolato non vedono manco lo spigolo delle porte, quindi cercate voi di essere migliori e di graziare il vostro OES facendogli un ciuffo o mettendogli una molletta.
11. Si ringrazia il modello Hemingway per essersi prestato ad esser spazzolato.
Nessun umano è stato maltrattato per eseguire questo Tutorial.
Ringraziamo i Soci del Club Old English Sheepdog Italia, per aver realizzato e spedito questi due bellissimi filmati, molto utili per tutti coloro che volessero avere maggiori informazioni sulla modalità di come effettuare la corretta toelettatura delle zampe del bobtail.
Per vedere i filmati dovete avere sul vostro dispositivo l'applicazione Youtube e accettare i cookie.
Purtroppo queste sono le conseguenze di una trascurata cura del pelo, dopo molto, molto tempo, e si arriva alle necessità di dover tosare integralmente il nostro OES.
Questo è un cane salvato da un canile.